Data: 12/09/2019
LE REGIONI ABRUZZO E MOLISE RIPRISTINANO IL DIRITTO ALLA MOBILITA' PER GLI OPERAI MOLISANI CHE LAVORANO NEL NUCLEO INDUSTRIALE DI ATESSA. La soddisfazione della Cgil intervenuta sia con la Confederazione regionale che con le categorie della Fiom (metalmeccanici) e della Filt (trasporti) allo scopo di favorire l'interlocuzione tra le due amministrazioni regionali finalizzata alla ricerca di una soluzione. GUARDA IL SERVIZIO TRASMESSO DA RAI TGR MOLISE LA NOTA UNITARIA CGIL, FILT E FIOM INDIRIZZATA ALLE ISTITUZIONI REGIONALI DI ABRUZZO E MOLISE Presso la sede della Regione Abruzzo e nell'ambito di un tavolo tecnico-politico convocato congiuntamente dalla Regione Abruzzo e dalla Regione Molise, è stato finalmente affrontato con decisione un increscioso problema che si protraeva ormai da diversi mesi e che aveva come protagonisti gli operai pendolari (prevalentemente molisani) operanti nella Val di Sangro, impossibilitati da circa sei mesi a raggiungere con i mezzi pubblici le aziende del nucleo industriale. Risale al 6 giugno 2019 la nota congiunta con la quale La Cgil Abruzzo Molise unitamente alle categorie Fiom (metalmeccanici) e Filt (trasporti), rivolgendosi ai rispettivi Presidenti e assessori regionali ai trasporti di Abruzzo e Molise, sollecitava la risoluzione del problema annoso degli operai pendolari che dall'Abruzzo e dal vicino Molise si spostano quotidianamente nella zona industriale della Val di Sangro per raggiungere la maggiorparte degli stabilimenti produttivi. Il problema, si leggeva nella nota, si è particolarmente acuito negli ultimi mesi soprattutto in conseguenza della decisione improvvisa ed unilaterale di una societa concessionaria della Regione Molise di Da quella nota sono sopraggiunte ulteriori sollecitazioni e soprattutto un incontro tenutosi presso il municipio di Atessa presso il quale si sono costruite le basi per arrivare al tavolo tecnico di mercoledì 11 settembre e nel quale i rappresentanti regionali, il Sottosegretario D’Annuntiis per l’Abruzzo e l’Assessore Niro per il Molise, hanno elaborato una proposta per la risoluzione di tali problematiche che ha riscontrato la determinante collaborazione da parte di tutti i soggetti intervenuti, consentendo così di eliminare i disagi per i lavoratori – in gran parte molisani – che si recano nelle aziende nel nucleo industriale della Val di Sangro. Ed infatti, è stato deciso che una volta completati gli adempimenti amministrativi previsti entro l’inizio della prossima settimana le aziende molisane che effettuano il servizio di collegamento alla zona industriale della Val di Sangro consentiranno ai lavoratori di raggiungere le singole aziende senza costi aggiuntivi a carico della Regione. La Zona della Val di Sangro rappresenta indubbiamente uno dei bacini industriali più importanti per il nostro Abruzzo e anche per il centro Italia, va quindi tutelato ed incentivato con la massima attenzione, al fine di potenziarlo in termini di servizi e di occupazione. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato fattivamente affinché ciò accadesse ha dichiarato il Sottosegretario D’Annuntiis. Dello stesso avviso anche l’assessore Niro che sottolinea l’importanza della collaborazione tra le parti coinvolte: “Il risultato odierno dimostra l’importanza della sinergia fra le parti sociali e della collaborazione interregionale per creare condizioni favorevoli allo sviluppo dei nostri territori e alla tutela dei lavoratori, che sono parte attiva di ogni progresso della nostra realtà. Rivolgo un ringraziamento particolare alle aziende molisane ATM, SATI e Fratelli Silvestri per la disponibilità e la collaborazione data alle Istituzioni per la soluzione di un disagio dei lavoratori”. |
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