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Data: 19/03/2022
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Bonus sociale contro gli aumenti Il governo vara il decreto da 4,4 miliardi: tassati i super profitti e sconti sulla benzina

ROMA Taglio di 25 centesimi delle accise sulla benzina fino ad aprile. Bonus sociale allargato a 5,2 milioni di famiglie, che pagheranno luce e gas come l'estate scorsa. Bollette a rate e crediti d'imposta per le imprese. Golden power rafforzato. Il premier Mario Draghi tiene fede all'impegno a intervenire «subito», con 4,4 miliardi, per difendere il potere di acquisto delle famiglie e il tessuto imprenditoriale, soprattutto quello più esposto con Russia e Ucraina. E lo fa senza mettere mano quasi alle risorse pubbliche ma tassando del 10% gli extraprofitti delle società energetiche. Dopo aver stretto in mattinata l'asse con gli altri Paesi del Mediterraneo per ottenere un tetto al prezzo del gas a livello europeo, nel pomeriggio Draghi riunisce cabina di regia e poi in serata il Cdm per il varo dei primi aiuti, che si concentrano di più sulle attività produttive per garantire che «il nostro sistema sopravviva bene e continui a lavorare», come sottolinea in conferenza stampa il ministro dell'Economia Daniele Franco.Il provvedimento è complesso, le risorse limitate - senza scostamento - e le misure vengono limate fino all'ultimo. Nel pomeriggio ai capidelegazione il premier e Franco ne illustrano solo una parte: i mercati sono ancora aperti e alcune scelte sono «sensibili», a partire da quelle per aumentare la difesa da parte dello Stato delle attività strategiche come il cloud o il 5G. Per abbassare il costo alla pompa di benzina, diesel e Gpl arriva intanto un decreto ministeriale che attiva il meccanismo dell'accisa mobile: se i prezzi aumentano i maggiori incassi Iva si possono utilizzare per abbattere le accise: le prime bozze arrivano a 8,5 cent al litro, che diventano circa 10 considerando anche la conseguente riduzione del peso dell'Iva, usando circa 308 milioni: troppo poco, dicono subito i consumatori ma anche i partiti di maggioranza, Forza Italia e Lega in testa, con Matteo Salvini che chiede subito di portare la cifra a mezzo miliardo. Ma gli aiuti, si affrettano ad assicurare dal governo mentre la riunione del Cdm ancora deve iniziare, saranno ben più «significativi» perché accompagnate da altre misure nel decreto legge. E a sera il taglio sale a 25 centesimi, che sarà applicato fino alla fine di aprile. Nel frattempo sarà monitorato il mercato e se serve, assicura il titolare del Mite Roberto Cingolani, si interverrà ancora «in tempo reale».Nelle prime bozze del nuovo «decreto Ucraina» ci sono anche buoni carburante che i lavoratori ricevono dai datori di lavoro, che fino a 200 euro diventano esentasse - misura perorata dal leghista Giancarlo Giorgetti. Nel testo c'è un ventaglio di interventi che spazia dagli aiuti per le bollette a quelli per l'agricoltura, fino al nuovo pacchetto di interventi per l'accoglienza dei profughi. Per contenere i rincari di luce e gas oltre all'aumento del tetto Isee per il bonus sociale per le famiglie - che passa da 8mila 12mila euro - ci sono anche le misure per le imprese, dalla possibilità di rateizzare in 24 mesi i consumi di maggio e giugno al credito d'imposta per l'acquisto di energia anche per il secondo trimestre. Nelle bozze non compaiono misure per tassare gli extraprofitti delle società energetiche che vengono discusse direttamente in Cdm. Sui rincari, in generale, vigilerà mr Prezzi - ma anche l'Arera - che avrà più poteri e potrà infliggere multe fino a 5mila euro a chi non saprà motivare gli aumenti. Vanno sanzionate «le speculazioni», sottolinea Draghi.

19 marzo 2022 il centro le misure del decreto

 

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