Condividi: Bookmark and Share
Stampa:
Data: 11/09/2022
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Caso La Panoramica, i sindacati: «Ora chiarezza per i lavoratori». Trasporto urbano, stipendi tagliati e polemiche. I Segretari di Cisl, Cgil e Cisal attaccano l'Ugl sui presunti falsi atti forniti nella causa contro l'azienda

CHIETI «L'Ugl faccia immediatamente chiarezza sulle "carte false" con le quali sono stati ingannati e presi in giro i lavoratori». Lo dicono i segretari regionali della Filt Cgil, Franco Rolandi, Fit Cisl, Andrea Mascitti, Faisa Cisal, Luciano Lizzi in merito alla vertenza sulla Panoramica. Mesi di proteste e scioperi contro il taglio degli stipendi deciso dall'azienda, la lunga attesa per una battaglia legale mai partita e la sensazione di essere stati ingannati da chi, in teoria, avrebbe dovuto difendere i loro interessi. C'è tutto questo nell'odissea dei 15 dipendenti della "Panoramica Srl", la società che gestisce il trasporto urbano a Chieti: per mesi hanno atteso che la loro causa fosse iscritta a ruolo in tribunale e, a loro dire, sono stati anche rassicurati dai sindacalisti dell'Ugl con documenti «artatamente confezionati in modo fedele agli originali», secondo la relazione della polizia giudiziaria. La procura ha chiesto di archiviare la denuncia, ma ora uno dei dipendenti è passato al contrattacco chiedendo di riaprire le indagini.A questa notizia pubblicata nell'edizione di ieri, sono seguite le reazioni delle altre sigle sindacali. «Mentre i segretari regionali di Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa Cisal aprivano la vertenza "La Panoramica", l'Ugl si chiamava fuori dal tavolo sindacale millantando una soluzione in grado di restituire ai lavoratori il valore della contrattazione aziendale disdettata, affermazioni forti e toni perentori atti a screditare l'operato delle tre sigle confederali». Per i segretari Rolandi, Mascitti e Lizzi, in ogni caso «l'archiviazione chiesta dalla Procura non potrà mai cancellare la gravità di quanto accaduto e su cui ha indagato la polizia giudiziaria. Approfittare di famiglie che hanno perso 350 euro al mese è solo sciacallaggio».Così a prescindere da quello che accadrà e anche se il giudice decidesse di archiviare tutto piuttosto che accogliere le istanze della difesa per riaprire le indagini, «nulla potrà cancellare la gravità inaudita di quanto accaduto, un atto di sciacallaggio», ribadiscono le tre sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa Cisal, «sul quale ci auguriamo l'Ugl trasporti nazionale prenda seri provvedimenti nei confronti di chi si è reso protagonista di questa squallida vicenda».
11 settembre 2022 il centro
 

www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it