FRANCAVILLA Dopo un anno e mezzo di lavori, taglio del nastro ieri mattina per il parcheggio di scambio davanti al casello autostradale A14 di Francavilla. Il parcheggio può accogliere 36 autovetture, è costato 170 mila euro ed è stato realizzato dalla ditta Rapino. «La zona dell'ingresso alla A14 - spiega la sindaca Luisa Russo - è sempre stata un punto di snodo per gli spostamenti, soprattutto per i lavoratori che ogni giorno devono raggiungere l'area industriale di Val di Sangro. Lungo la strada, dalla rotatoria e fino al casello, ad ogni ora era visibile una colonna di auto parcheggiate sul ciglio. Sono in tanti, infatti, a darsi appuntamento proprio al casello per lasciare le auto e poi salire su quelle di amici e colleghi per spostarsi con un solo mezzo di trasporto». Il parcheggio di scambio servirà proprio ad accogliere i veicoli, evitando il parcheggio ai margini della carreggiata. Il parcheggio sorge su un sito di oltre 4mila metri quadrati sulla provinciale in direzione Ripa Teatina e dovrebbe migliorare la viabilità all'uscita dell'autostrada.
«Da anni - continua la sindaca - in questa zona avevamo un problema anche legato alla sicurezza. Erano tante le auto che parcheggiano nei pressi dell'autostrada, che rappresenta un luogo di scambio, un punto di snodo dove si arriva, si parcheggia e si sale sulla macchina di un collega. È un punto di inizio, ma in futuro si potrà pensare sicuramente anche ad un ampliamento e a un miglioramento dell'offerta». I lavori di realizzazione della nuova area davanti al casello autostradale hanno riguardato anche un restyling dell'illuminazione e della segnaletica. «L'intervento - continua la Russo - era inserito nel piano triennale delle opere pubbliche di Francavilla ed era stato appaltato durante l'amministrazione Luciani. Ma non è l'unica opera pubblica che interessa la città. Lunedì sono partiti i lavori per la realizzazione del ponte ciclopedonale sul fiume Alento, per collegare la parte centrale con quella nord della ciclabile vista mare, che attraversa così quasi tutta la città. L'opera dovrebbe essere pronta per il mese di ottobre di quest'anno».
