Ryanair potrebbe tagliare 3mila posti di lavoro perché, ha dichiarato oggi, ci potrebbero volere almeno due anni perché la domanda dei passeggeri torni alla normalità. I tagli riguarderebbero principalmente piloti e personale di bordo. La compagnia aerea valuta inoltre riduzioni salariali fino al 20% e la chiusura di una serie di basi in Europa fino al recupero del traffico. L'amministratore delegato del gruppo Michael O'Leary, che si era ridotto la retribuzione del 50% per aprile e maggio, ha deciso di estendere questa riduzione per l'intero esercizio finanziario, fino a marzo 2021.