FRANCAVILLA Non solo il collegamento con Roma, Francavilla adesso vuole aprirsi all'Italia e alle principali città europee. La fermata dei pullman che a partire dalla primavera offrirà la possibilità di viaggiare dal centro città fino alla capitale, ben presto potrebbe trasformarsi in una finestra per collegare Francavilla e tutta l'area circostante al resto d'Italia. Infatti, dopo l'incontro tra l'assessore ai trasporti Giovanni Natale con alcuni dei principali vettori che attualmente offrono il servizio di trasporto tra l'Abruzzo e Roma, oltre a raccogliere il parere favorevole di quasi tutti i presenti per l'istituzione di una fermata in città, è emersa l'idea, da parte dell'amministrazione, di voler guardare oltre e poter utilizzare la stazione degli autobus, da realizzare a Valle Anzuca, davanti allo stadio comunale, in un vero e proprio terminal dove accogliere tutti i pullman interessati. Così facendo, ad esempio, sarà possibile ospitare pullman come quelli di Flixbus, che già oggi collega l'Abruzzo con le principali città italiane, come Bologna, Milano, Napoli e Firenze. In tal senso ieri è stata una giornata densa di novità e di passi avanti: come prima cosa è stato presentato il progetto definitivo della stazione dei pullman, realizzato dall'architetto Roberto Olivieri.Come detto nascerà di fronte l'isola ecologica, zona che oggi è adibita a parcheggio: avrà due stalli per gli autobus, la pensilina, uno spazio dedicato ai diversamente abili e, con ogni probabilità, una biglietteria automatica. Sarà chiuso al traffico delle auto, che però potranno sostare e transitare nel rimanente parcheggio che si trova davanti allo stadio e al circolo tennis. Il progetto ha un costo di realizzazione inferiore ai 40mila euro, cosa che lo rende affidabile senza necessità di dover ricorrere a una gara e quindi consente di abbreviare i termini. Tradotto, nel giro di tre mesi potrebbe già essere pronto. Inoltre, anche grazie all'aiuto dei vettori, la fermata di Francavilla sarà iscritta nell'albo ministeriale e per questo potrà essere utilizzata da qualsiasi vettore ne farà richiesta, sia esso regionale, nazionale o internazionale. La sua posizione, all'uscita della variante, lo rende facilmente accessibile dai pullman, che tra l'uscita, il carico e lo scarico dei passeggeri e la ripartenza vanno a impiegare non più di 15 minuti al massimo. La novità, inoltre, va a trasformarsi in un'opportunità non solo per la città ma per tutto il circondario, consentendo a chi vive in centri come Miglianico o Ripa Teatina, tanto per fare due nomi, di poter salire a bordo direttamente da Francavilla, senza dover arrivare a Pescara o a Chieti e poi cambiare. L'obiettivo dichiarato è quello di poter dare il via libera alle prime corse da e per Roma già nel mese di maggio.Quello con la capitale sarà senza dubbio il collegamento che farà da trampolino di lancio a tutta una serie di altre rotte su cui gli amministratori sono già al lavoro. Senza dimenticare il discorso turistico, perché specie durante il periodo estivo avere un collegamento con Roma vuol dire anche poter accogliere passeggeri in arrivo, da sfruttare anche con i servizi offerti da lidi e alberghi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA